Record assoluto di presenze di operatori ieri al Bellini, 12. Inaugurato anche il gazebo, apprezzato da tutti per la robustezza e la solidità.

Vera occasione, ora l’associazione comincia ad avere un aspetto consono e l’opportunità di partecipare ad eventi esterni.

Meno riuscita la festa in se, poche presenze, dovute al caldo torrido e alla data che coincide con il primo week end di partenze. Tant’è che Rosanna ha deciso che il prossimo anno la festa si farà a giugno.

In pratica l’abbiamo fatta da padrone eravamo più numerosi degli stessi visitatori e abbiamo vivacizzato l’ambiente anche con una suggestiva e gustosa tavolata di meloni, gentilmente offerti da Luca Giorgetti.

Abbiamo avuto modo di conoscerci a fondo e metter su tutta una serie di intenti e iniziative.

Per VO è stata l’occasione di tessere relazioni e sinergie. Proponendo progetti a medio e lungo termine con la struttura: si ipotizza tra metà luglio e metà agosto un altro evento con le campane di cristallo.

Avendo come palcoscenico la piscina dell’agriturismo, evento da svolgersi al tramonto per sfruttare al massimo le potenzialità del luogo e la performante efficacia dell’elemento acqua.

Infatti le campane suoneranno sull’acqua e i partecipanti potranno immergersi e ricevere tutta la totalità delle vibrazioni.

Un “bagno di campane” è il caso di dirlo. Un primo approccio l’abbiamo avuto a chiusura della festa quando ci siamo riuniti sotto gli ulivi alla frescura, in cerchio a ricevere il messaggio informato e canalizzato del quarzo.

Esperienza forte, commovente e rivelatrice di dimensioni che cominciamo a toccare dopo tanti anni di lavoro su noi stessi.

Per valutare l’efficacia della tecnica basti dire che ieri sera tornato a casa ancora sentivo intorno alla colonna vertebrale un “formicolio” che si espandeva dal centro verso la periferia, vibrazioni gradevoli, trasmissione capillare a tutte le cellule in particolar modo alla loro struttura liquida.

Un vero e proprio reset con download di nuove applicazioni, una trasmutazione, come ha dichiarato ispirata Stefania al termine, indelebile e irreversibile.

Noi ora non siamo più quelli che eravamo prima della performance. Ci siamo tutti insieme come una sola identità, in una bellissima luce rosa, collegati alla fonte. Esperienza indimenticabile.

Nella sostanza abbiamo animato noi la festa, con la nostra presenza vibrante ed energetica.